Struggente, Immagine da San Michelino in Foro

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view post Posted on 20/3/2006, 12:36

Stupor Mundi

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Salve.
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resumo che la cosa, essendo principalmente di interesse locale, non susciti chissà quali sensazioni.
Oltretutto non si tratta neppure di una novità, in quanto l'affresco è apparso nel '93.
Eppure trovo emozionanti le immagini di pittura duecentesca che rappesentano questa santa e la sua dolcissima, sebbene stilizzata, espressione:

image



La pittura è emersa dagli intonaci di un'antichissima (si parla - a mio parere ragionevolmente - del V sec.) chiesa ora trasformata in civile abitazione.
A corredo dell'immagine è stato pubblicato anche un articolo che, dopo essere apparso su un giornale locale, ora si trova anche qui:
http://www.ilpasquino.it/index.html?_id1=3...16188330f114802
L'articolo, in effetti, riporta informazioni che, così come sono proposte, sono certamente imprecise. Tuttavia, nel complesso, è anch'esso - almeno per me - interessante.
Ciao.

Edited by Janus (Ale) - 28/5/2006, 19:18
 
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Domnacharola
view post Posted on 21/3/2006, 01:26




'200?...slurp...! per stanotte basta, ma prossimamente vado a documentarmi!

Edited by Domnacharola - 21/3/2006, 01:26
 
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view post Posted on 21/3/2006, 11:08
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Angelo

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QUOTE (FlaviusStilicho @ 20/3/2006, 12:36)
Eppure trovo emozionanti le immagini di pittura duecentesca che rappesentano questa santa e la sua dolcissima, sebbene stilizzata, espressione
La pittura è emersa dagli intonaci di un'antichissima (si parla - a mio parere ragionevolmente - del V sec.) chiesa ora trasformata in civile abitazione.

Veramente bellissima! é impressionante la quantità di opere d'arte sconosciute che sono disseminate in giro per l'Italia!
Una domanda ... che Santa potrebbe essere? In mano ha un uovo, vero?
Senza tirare in mezzo fantasie alla "Codice Da Vinci" (lo dico perché nell'articolo si parla di templari...) ma mi pareva che l'uovo fosse un'attributo tipico della Maddalena (in Francia la chiamano se non ricordo male "Notre Dame des Oeufs" (Nostra Signora delle Uova) c'era anche una leggenda che la riguardava (la Maddalena che rende rosse le uova ...) e per la sua festa vengono benedette (o qualcosa del genere ... devo controllare) appunto delle uova: il tutto legato al tema della fecondità, e su questa associazione Uovo-Fecondità-Unicità Primordiale penso si potrebbe parlare a lungo! biggrin.gif
 
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view post Posted on 21/3/2006, 12:14

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Salve.
mi fa piacere che abbiate apprezzato la cosa perchè anch'io la trovo davvero bella, nella sua essenzialità.
Per la verità il sottoscritto ha compiuto qualche ricerca sull'identificazione della santa la cui iconografia, tutto sommato, non è rara in opere due-trecentesche.
Quello che la santa tiene in mano dovrebbe essere un pezzo di pane il quale dovrebbe essere in relazione al sacrificio eucaristico (l'altare si trovava nei pressi).
Sul come poi si possa affermare questo con una certa precisione, penso se ne potrà discutere, eventualmente, in seguito; sempre se vi sarà interesse in proposito, naturalmente.
Ad ogni modo, si potrebbero evidenziare nessi tra diversi simboli.
Tant'è che a lato della santa, in origine (almeno secondo quanto risulta dalle carte), avrebbe dovuto trovarsi una finestra che sarebbe poi stata quella centrale dell'abside. Quindi, dall'altro lato, si trovava l'immagine del personaggio che riceveva il pane e che, attualmente, dovrebbe essere nascosto dall'intonaco.
Non so se sono riuscito a spiegarmi adeguatamente, ma mi sembra, complessivamente, un simbolismo interessante (luce+porta del cielo+ eucarestia).
Ciao.
p.s
CITAZIONE
é impressionante la quantità di opere d'arte sconosciute che sono disseminate in giro per l'Italia!

Assolutamente vero.A volte si rimane semplicemente increduli per cosa è possibile trovare il luoghi anche poco o per nulla noti.

Edited by FlaviusStilicho - 21/3/2006, 17:31
 
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view post Posted on 22/3/2006, 17:50
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Angelo

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QUOTE (FlaviusStilicho @ 21/3/2006, 12:14)
Quello che la santa tiene in mano dovrebbe essere un pezzo di pane il quale dovrebbe essere in relazione al sacrificio eucaristico (l'altare si trovava nei pressi).
Sul come poi si possa affermare questo con una certa precisione, penso se ne potrà discutere, eventualmente, in seguito; sempre se vi sarà interesse in proposito, naturalmente.
Ad ogni modo, si potrebbero evidenziare nessi tra diversi simboli.

Certo che può interessare! nella mia ignoranza, non avevo mai visto un'iconografia del genere, né pensato che potesse essere messa in relazione con la bucatura absidale!
E negli altri casi ... dall'altra parte c'é sempre "il ricevente" l'eucarestia? ... altra Santo o senza aureola? Curiosa sta cosa: provo a cercare se ci sono esempi in rete!
Anzi ... qualcosina ho già trovato, ma non so se coincide con le tue ricerche: l'iconografia "con pagnotta" sarebbe tipica della "Madonna del Pane" in Puglia ... ovvero della "Vergine di Costantinopoli" !

ROSSI ROISS ENZO. La Madonna col pane in mano. Bologna, Ediz. Svolta, 1993, in 16°, pp. 137.
Ricerca storica sull'origine del culto della Madonna del Pane a Novoli.


QUOTE
Il miracolo della Madonna del pane

A Novoli, alla figura della Madonna di Costantinopoli, divenuta in seguito Madonna del Pane, è legato un miracolo che si tramanda da molte generazioni. …Nel 1707 il villaggio fu colpito da una terribile pestilenza che mietè migliaia di vittime. L'epidemia si diffuse rapidamente ed inutili furono le preghiere rivolte a Sant'Antonio Abate e le cure prestate in maniera artigianale. Un giorno una bellissima signora, vestita di bianco, si presentò con un pane in mano ad una ragazza di nome Giovanna. La giovane era molto povera e non sapeva né leggere né scrivere. Ogni sera accendeva una lampada davanti ad una nicchia dove si trovava l'immagine della Vergine. La bella signora si avvicinò a Giovanna, le porse del pane e le disse di portarlo dal parroco e di farlo dispensare ai morenti. Trafelata, la ragazza prese il pane, si recò dal parroco e raccontò l'accaduto. Questi, per non incorrere in qualche illusione, rimandò Giovanna alla Madonna per imparare l'Ave Maria. Di rimando la Madonna disse alla ragazza di riferirlo al parroco di aver frequentato un'ottima scuola e di essere stata diretta da un'ottima maestra. Bastarono queste poche parole per far capire al parroco che si trovava di fronte ad un miracolo e che la signora era la Madonna. Immediatamente fece visita agli ammalati e distribuì loro il "pane di Maria", raccontando quello che era accaduto a Giovanna. Miracolosamente gli infermi guarirono e nelle vicinanze della nicchia dove la ragazza vide la Madonna fu eretta una chiesa in Suo onore.

http://www.arbitalia.it/news/spezzano/2004...tantinopoli.htm

QUOTE
Non so se sono riuscito a spiegarmi adeguatamente, ma mi sembra, complessivamente, un simbolismo interessante (luce+porta del cielo+ eucarestia).

Sì ... penso che tu ti sia spiegato benissimo! Poi, come sai e come dice il mio nickname, il simbolismo della Ianua Coeli non può che trovarmi mooolto interessato! smile.gif
 
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view post Posted on 22/3/2006, 18:08

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Salve.
Mi fa piacere che la cosa interessi. Trovo poi il riferimento alla Madonna di Costantinopoli piuttosto significativo. Potresti mostrare qualche foto in proposito?
Se, per la stessa iconografia, si intendesse rintracciare un affresco con tutti i personaggi assieme occorrerebbe rivolgersi ad immagini come questa:
(più grande non c'é ed è un peccato).
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Ma attenzione! Pur essendo un'immagine estremamente simile a quella di San Michelino non si dovrebbe trattare della stessa santa.
Quanto al simbolismo del pane e della finestra tra i due personaggi, il significato dovrebbe essere quello che indica l'eucarestia come vera porta del cielo.
Se si considera che la seconda metà del '200 era tempo di eresia catara, la cosa può anche acquistare un più preciso significato...
Ciao.

Edited by FlaviusStilicho - 22/3/2006, 18:11
 
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view post Posted on 22/3/2006, 19:16
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Angelo

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QUOTE (FlaviusStilicho @ 22/3/2006, 18:08)
Mi fa piacere che la cosa interessi. Trovo poi il riferimento alla Madonna di Costantinopoli piuttosto significativo. Potresti mostrare qualche foto in proposito?

Sembra non ci sia nulla di particolare: eccotene una bella compilation di varie epoche!

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Madonna Costantinopoli

image

http://www.intermedia.sa.it/matteontheweb/madonna.jpg
Costantinopoli
http://www.intermedia.sa.it/matteontheweb/pala.jpg

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Costantinopoli

ed eccoti una "supposta" Madonna del Pane
image
Madonna del Pane

QUOTE
Se, per la stessa iconografia, si intendesse rintracciare un affresco con tutti i personaggi assieme occorrerebbe rivolgersi ad immagini come questa:
(più grande non c'é ed è un peccato).
Ma attenzione! Pur essendo un'immagine estremamente simile a quella di San Michelino non si dovrebbe trattare della stessa santa.

In effetti ... c'é poco da dire: é un thumbnail! blink.gif
Come mai dici (premesso che non ci vedo niente ...) che si tratterebbe di un'altra Santa?

Edited by Janus (Ale) - 22/3/2006, 19:19
 
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view post Posted on 22/3/2006, 19:28

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CITAZIONE
Come mai dici (premesso che non ci vedo niente ...) che si tratterebbe di un'altra Santa?

Perché, come ti dicevo, ho fatto qualche ricerca.
Sebbene da punto di vista strettamente iconografico l'origine delle due immagini dovrebbe essere la stessa (la somiglianza è notevole), diversi altri esempi risalenti al tardo duecento mostrano un altro personaggio a fianco della santa con il pane ed, in un caso, si trova persino un'iscrizione alla base che aiuta ad identificare entrambi i personaggi.
L'altra immagine - quella piccola, che si trova a Cavriana - dovrebbe riferirsi invece ad un'altra santa. Tuttavia, per quanto a mio parere convincente, si tratta pur sempre di un'interpretazione personale.
Mi piacerebbe in effetti poter discutere della santa di Cavriana - che trovo assai interessante anch'essa- tuttavia, sulla base di un'immagine così piccola è difficile.
Grazie poi per le immagini della Madonna del pane; non conoscevo quasi nulla di questo.
Ciao.

Edited by FlaviusStilicho - 22/3/2006, 19:29
 
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CASSANDRE
view post Posted on 10/5/2006, 12:48




Bonjour!
En France, au VII siécle vivait Sainte Bathilde. Elle était reine , épouse de Clovis II, puis régente avant de terminer sa vie au monastére de Chelles.
Lui est associé un pain qu' elle aurait donné et qui n' aurait jamais séché. Je crois me souvenir qu' après la Révolution, le pain existait encore.
Je suis certaine de ça, pourtant je n' en trouve pas de trace sur le net. Je vais donc replonger dans la revue " Notre histoire" dans laquelle j' ai lu ça il y a une dizaine d' années !


Buongiorno!
En Francia, nel VII secolo é vissuta Santa Bathilde, era una regina, sposa di Clodovico II e poi reggente, prima di finire i suoi giorni nel monastero di Chelles.
Le é associato un pane che essa avrebbe donato e che non si é mai seccato. Credo, anche dopo la Rivoluzione Francese, questo pane esistesse ancora.
Sono sicura di questo, purtroppo però non ne trovo alcuna traccia sul web. Andrò a cercare nella rivista "Notre histoire" dove ho letto questa cosa una decina di anni fa!


Edited by Janus (Ale) - 10/5/2006, 20:08
 
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view post Posted on 10/5/2006, 15:15

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Salve.
Spero che Janus, quando desidererà e potrà farlo, tradurrà l'intervento di Cassandre, in modo da poter discutere più compiutamente sulla cosa.
Per il momento, ammetto che sarei curioso di vedere qualche esempio medievale dell'iconografia di Sainte Bathilde.
Ciao.


Salut! j'expere che Janus (quand aura le temp de le faire) puisse faire une traduction du message de Cassandre, afin de mieux comprendre: je suis curieux ... j'aimerais voir des exemples iconographiques de Saite Bathilde!

Edited by Janus (Ale) - 10/5/2006, 20:11
 
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view post Posted on 10/5/2006, 19:21
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Angelo

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Bienvenue Cassandre!!! :D
Demain matin je ferai un petit résumé de cette discussion ... et je terminerai la traduction de l'autre discussion à propos de Montsaunès!
Aujourd'hui je n'ai pas eu le temp! :blink:


Benvenuta Cassandra!!! :D
Domani scrivo un riassunto in francese del topic ... e finisco di tradurre quello su Montsaunès!
Oggi ... ero a tappo! :blink:
 
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view post Posted on 11/5/2006, 10:46
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Angelo

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Petit résumé de la discussion

Message #1 Flavius nous presente ce fresque: decouvert par hasard en 1993 à l'interieur d'une maison: on a pu comprendre que cet édifice fasait partie d'une eglise du V-me siecle

Message #3 Je demande si la Sainte a dans ses mains un oeuf ... je pensais à la Madeleine (qui est appellée aussi Notre Dame des Oeufs) et à l'interpretation symbolique des oeuf (liès à la fertilité)

Message #4 Flavius dit que (pour ses recherche) la Sainte tiens dans ses mains du pain ( symbologie liée au sacrifice de l'Eucarestie ... l'autel c'était bien proche du fresque)
La representation doit etre analisée dans un contexte plus general: nous sommes dans l'abside, au centre il y avait une fenetre, d'une coté il i avait cette Sainte ... de l'autre (mais maintenant c'est caché) un autre personnage qui reçoit le pain! Un symbolisme tres interessant ... LUMIERE + PORTE DU CIEL + EUCARESTIE ! L'eucarestie comme "vrai porte du Ciel"! ... le fresque c'est de la 2me moitié du XIIIme: il y avait l'éresie des Catares!

Message #5 moi, je demande "quelle est-elle la figure qui reçoit le pain? y a t il des hypotheses?" J'ai fait une recherche: le pain est en general lié à l'iconographie de "Notre dame du Pain" ... c'est à dire la "Vierge de Constantinople"!

Message #6 Voilà un exemple avec UNE (pas la meme ... malhueureusement) Sainte ... le pain et une autre figure qui reçoit le pain! Il y a des similitudes mais c'est n'est pas la meme iconographie! de plus ... malheureusement c'est une image tres petite!

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Message #7 voilà quelque exemple de la "Vierge de Constantinople"!
 
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view post Posted on 12/5/2006, 10:44
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Angelo

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QUOTE (CASSANDRE @ 10/5/2006, 13:48)
En France, au VII siécle vivait Sainte Bathilde.(...) Lui est associé un pain qu' elle aurait donné et qui n' aurait jamais séché. Je crois me souvenir qu' après la Révolution, le pain existait encore.

En Francia, nel VII secolo é vissuta Santa Bathilde, (...) Le é associato un pane che essa avrebbe donato e che non si é mai seccato. Credo, anche dopo la Rivoluzione Francese, questo pane esistesse ancora.

http://www.amdg.easynet.be/sankt/jan30.html

Sainte Bathilde, reine et veuve
( Bathildis, Bathild, Baldechilde, Baldhild, Bauteur)
------------------------------------------------------------
Morte le 30 janvier 680; le Martyrologe Romain indique sa fête au 26 janvier.

Bathilde, comme saint Patrick, avait été esclave. Née Anglo-Saxonne, elle fut capturée en 641 par des pirates Danois, et vendue à Erchinoald, le maire du palais de Clovis 2, roi des Francs. Elle gagna vite les faveurs, car elle avait charme, beauté, et une nature gracieuse et douxe. Elle gagna aussi l'affection de ses compagnons de servitude, car elle était serviable envers eux aussi, nettoyant leurs chaussures, réparant leurs vêtements, et son tempérament radieux et attirant la rendait chère à tous.

Le ministre, attiré par ses belles qualités, souhaita en faire sa femme, mais Bathilde, effrayée à l'idée, tant à cause de sa modestie que de son humble statut, se déguisa dans des vieilles loques et se cacha parmi les serviteurs de rang inférieur dans le palais; et lui, ne la trouvant plus à sa place habituelle, il pensa qu'elle s'était enfuie, et se marria avec une autre femme.

Son prétendant suivant, cependant, ne sera rien de moins que le roi en personne, car lorsqu'elle se débarassa de ses vieilles hardes et reprit sa place, il remarqua sa grâce et sa beauté, et lui déclara sa flamme. Ainsi donc, en 649, l'esclave de 19 ans, Bathilde, devint reine des Francs, au milieu des applaudissements de la court et du royaume. Elle mis 3 fils au monde pour Clovis : Clotaire 3, Childéric 2 et Thierry 3 - qui tous deviendront rois. A la mort de Clovis (vers 655-657), elle fut nommée régente au nom de son fils aîné, qui n'avait que 5 ans, et dirigea avec compétence durant 8 ans, avec saint Eloi (1er décembre) pour conseiller personnel.

Ce fut une excellente reine et une dirigeante avisée. Contrairement à beaucoup d'entre ceux qui accèdent soudainement à une haute place et grande fortune, elle n'oublia jamais qu'elle avait été esclave, et fit tout ce qui était en son pouvoir pour libérer ceux vivant en captivité. On nous rapporte que "la reine Bathilde était la plus sainte et pieuse des femme; sa pieuse munificence ne connaissait pas de bornes; se souvenant de son propre esclavage, elle utilisa de grandes sommes pour le rachat de captifs." Bathilde aida à promouvoir le Christianisme en secondant le zèle de saint Ouen (24 août), saint Léodegaire (2 octobre) et de nombreux autres évêques.

A cette époque, les plus pauvres habitants de France étaient souvent obligés de vendre leurs enfants comme esclaves, afin de répondre aux taxes qui les écrasaient. Bathilde réduisit ces taxes, interdisit d'acquérir des esclaves Chrétiens et la vente de sujets de son royaume, et déclara que tout esclave posant le pied sur le sol de France serait dès cet instant libre. C'est ainsi que cette lumineuse femme gagna l'amour de son peuple et fut une pionnière dans l'abolition de l'esclavage.

Un écrivain Anglais contemporain, Eddius (le biographe de saint Wilfrid) prétend que la reine Bathile fut responsable de l'assassinat politique de l'évêque saint Annemund (Dalfinus) de Lyon (28 septembre) et de 9 autres évêques. Ce qui a réellement eu lieu est fort obscur, et il est improbable que Bathile soit coupable de ce crime.

Elle fonda aussi nombre d'abbayes, telles que Corbie, Saint-Denis et Chelles, qui devinrent des implantations de civilisation dans des régions éloignées et sauvages, habitées seulement de loups rôdant et autres bêtes sauvages. Sous sa direction, les forêts et les terres en friches furent regagnées, des champs et des paturages prennant la place, et l'agriculture devint florissante. Elle bâtit des hopitaux et vendit ses bijoux pour venir en aide aux nécessiteux. Pour finir, lorsque Clotaire fut en âge de règner, elle se retira dans sa propre abbaye royale de Chelles, près de Paris, où elle servit les autres moniales avec humilité et obéissance envers l'abbesse, comme si elle était la moindre des soeurs.

Elle mourrut à Chelles avant d'avoir atteint ses 50 ans. La mort la toucha délicatement; étant occupé à mourrir, elle dit qu'elle vit une échelle montant de l'autel jusqu'au ciel, et elle y grimpa en compagnie des Anges.

Sa Vie fut écrite par un contemporain. Le monastère de Chelles avait beaucoup de contacts avec l'Angleterre Anglo-Saxonne, ce qui amena à répandre son culte dans les Iles Brittaniques (Attwater, Attwater2, Bénédictins, Bentley, Butler, Coulson, Delaney, Farmer, Gill, Husenbeth, White).

On dépeint généralement Sainte Bathilde en reine couronnée, ou en moniale devant l'autel de la Vierge, 2 Anges supportant un Enfant sur une échelle (cette échelle étant aussi un jeu de mot sur le nom du monastère, Chelles), et aussi avec la vision qu'elle dit avoir eu de sa mort. On peut aussi la représenter :
(1) tenant un balais;
(2) donnant l'aumône ou du pain;
(3) ayant une vision du Christ crucifié devant elle; ou
(4) portant l'abbaye de Chelles, qu'elle a fondée (Roeder, White).

Elle est la sainte patronne des enfants (Roeder).



Santa Bathilde regina e vedova
( Bathildis, Bathild, Baldechilde, Baldhild, Bauteur)
festeggiata il 26 gennaio

Bathilde, come San Patrizio, é stata schiava. Nata Anglosassone fu catturata dai pirati Danesi nel 641 e venduta al Maestro di Palazzo di Clodovico II, Re dei Franchi.
Amata da tutti per la sua generosità (riparava indumenti e scarpe a tutti). Il Re se ne innamora e la sposa ... alla sua morte assumerà la reggenza.
Non dimenticò mai di essere stata schiava e si prodigò sempre per chi era in quelle condizioni
: abolì la schiavitù (e la vendita di bambini cristiani orfani)

Fondò anche molte abbazie ... in una di esse si ritirò a passare i suoi ultimi anni quando suo figlio raggionse l'età per salire al trono.

In genere si raffigura Santa Bathilde come una regina coronata, o in veste monacale davanti alla Vergine, con due Angeli che sostengono un bambino sopra una scala [gioco di parole tra il nome del monastero ove morì (Chelles) e la scala (echelle) ma questa fu anche la visione che ebbe in punto di morte. La si può rappresentare anche:
1) mentre tiene una scopa (?)
2) mentre fa elemosina o dà del pane
3) mentre ha una visione del Cristo crocifisso davanti a sè
4) portando con sé l'abbazia di Chelles, da lei fondata

E' la santa protettrice dei bambini.


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Edited by Janus (Ale) - 12/5/2006, 11:56
 
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tessera
view post Posted on 12/5/2006, 11:18




Io sono rimasto incantato davanti a questa figura
Moi, je ai été fasciné par cette femme

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una posa decisamente inuasuale per un affresco del XII secolo non trovate?
une pose decidement inusuelle au XIIè, n'est ce pas?

Edited by Janus (Ale) - 12/5/2006, 20:04
 
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view post Posted on 12/5/2006, 19:05
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Angelo

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QUOTE (tessera @ 12/5/2006, 12:18)
Io sono rimasto incantato davanti a questa figura.
una posa decisamente inuasuale per un affresco del XII secolo non trovate?

Senza dubbio! di che si tratta? ha un aspetto molto .... classicheggiante!


QUOTE
Moi, je ai été fasciné par cette femme.une pose decidement inusuelle au XIIè, n'est ce pas?

Bien sur! de quoi s'agit - il? c'est tres proche aux representations "classiques"!
 
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34 replies since 20/3/2006, 12:36   620 views
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